di ROLF HOCHHUTH
Progetto e Lettura MATTEO CACCIA, MARCO FOSCHI, ENRICO ROCCAFORTE, ANNIBALE PAVONE, CINZIA SPANO', ROSARIO TEDESCO
Adattamento e Regia ROSARIO TEDESCO
Coordinamento CINZIA SPANO'
Produzione TEATRO STABILE DELL’UMBRIA

Novità di questa edizione è che ogni sera una personalità del mondo della cultura, tra cui Giorgio Albertazzi, Andrea Satta, Giovanna Marini e Paola Turci, concluderà la mise en espace leggendo una lettera scritta da Rolf Hochhuth e attribuita, nella finzione teatrale, a una ragazza ebrea di Ostia.
IL TESTO
Pubblicato e rappresentato in trentotto nazioni. Solo in Germania – dov’è messo in scena annualmente al Berliner Ensemble – IL VICARIO ha venduto più di un milione di copie. In Italia, IL VICARIO di Rolf Hochhuth è un testo pressoché sconosciuto.
È un dramma storico in cui l’autore s’interroga sul silenzio della Chiesa, ed in particolare di Pio XII, di fronte agli orrori nazisti e alle deportazioni degli ebrei. Una riflessione sulla nostra storia recente, certo. Ma anche su temi universali quali: la posizione dell’uomo di fronte alla storia, il silenzio, il coraggio, il sacrificio, quello che è giusto e quello che è conveniente. Nonostante nel resto d’Europa IL VICARIO sia un testo conosciuto e frequentemente rappresentato sin dalla sua prima pubblicazione, avvenuta in Germania nel 1963, qui da noi ha avuto una sorte singolare.
LA TRAMA
Sullo sfondo degli orrori della seconda guerra mondiale e delle deportazioni ebraiche si muovono i personaggi di questo dramma: Kurt Gerstein, ufficiale delle SS che in segreto tenta di minare il regime nazista, Padre Riccardo Fontana, giovane sacerdote della segreteria di Stato vaticana che si schiera a favore dei perseguitati, il Dottore, incarnazione del male che ad Auschwitz conduce macabri esperimenti sui prigionieri, e soprattutto lui, IL VICARIO di Cristo, Papa Pio XII, il cui Silenzio è il vero protagonista di questa storia. Tra l’incapacità di comprendere questo Silenzio e i tentativi di indurre il Papa a condannare esplicitamente le deportazioni ebraiche, le storie dei personaggi si intrecciano fino a giungere ad un tragico epilogo.
PICCOLO ELISEO PATRONI GRIFFI
Via Nazionale, 183 − 00184 Roma
tel. botteghino: 06 4882114 | 06 48872222
ORARIO SPETTACOLI:
Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato – ore 20,45Domenica – ore 17,00Lunedì riposo
COSTO DEI BIGLIETTI:
posto unico: intero 10 euro – ridotto 7 euro
0 commenti for this post