CONFERENZA STAMPA
SOUL FOOD
Presentata il 24 mattina presso la sede di Palazzo Rospigliosi, la seconda edizione di Soul Food si terrà a Roma dal 28 al 30 marzo.
La manifestazione è organizzata da Don Pasta, Terrenifertili, Teatro Eliseo ( con la collaborazione di Coldiretti, Fao, Slow Food, Fondazione Campagnamica, Assessorato all’ambiente Regione Lazio e ARSIA Toscana).
Soul Food è un’espressione presa in prestito dalla cultura afroamericana per indicare che per mangiare bene si deve partire dall’anima. Sicuramente molta anima ci hanno messo gli organizzatori di questa manifestazione complessa che unisce il cibo, l’arte e la sostenibilità ambientale, che intervenendo su vari piani ha l’obiettivo di far dialogare soggetti e organismi diversi con lo scopo di ritrovare il concetto di tradizione attraverso l’arte.
Molti sono i luoghi della città che interesseranno le iniziative di Soul Food: il mercato di via Baccina nel rione Monti, il Rialto Sant’Ambrogio, il Teatro Eliseo e alcune scuole, dove saranno organizzati dei laboratori per i bambini.
Capire da dove vengono i prodotti che mangiamo, l’importanza dei mercati rionali e il rapporto con il territorio saranno gli argomenti affrontati. Ampio spazio verrà lasciato anche all’arte: musica, cinema e teatro. Discipline diverse per capire che un altro mondo è possibile e che dobbiamo cominciare a progettarlo.
Per il programma consultare il sito: www.thesoulfood.net
La manifestazione è organizzata da Don Pasta, Terrenifertili, Teatro Eliseo ( con la collaborazione di Coldiretti, Fao, Slow Food, Fondazione Campagnamica, Assessorato all’ambiente Regione Lazio e ARSIA Toscana).
Soul Food è un’espressione presa in prestito dalla cultura afroamericana per indicare che per mangiare bene si deve partire dall’anima. Sicuramente molta anima ci hanno messo gli organizzatori di questa manifestazione complessa che unisce il cibo, l’arte e la sostenibilità ambientale, che intervenendo su vari piani ha l’obiettivo di far dialogare soggetti e organismi diversi con lo scopo di ritrovare il concetto di tradizione attraverso l’arte.
Molti sono i luoghi della città che interesseranno le iniziative di Soul Food: il mercato di via Baccina nel rione Monti, il Rialto Sant’Ambrogio, il Teatro Eliseo e alcune scuole, dove saranno organizzati dei laboratori per i bambini.
Capire da dove vengono i prodotti che mangiamo, l’importanza dei mercati rionali e il rapporto con il territorio saranno gli argomenti affrontati. Ampio spazio verrà lasciato anche all’arte: musica, cinema e teatro. Discipline diverse per capire che un altro mondo è possibile e che dobbiamo cominciare a progettarlo.
Per il programma consultare il sito: www.thesoulfood.net
Paola Granato
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